Festa della donna, Giornata mondiale del rene

La coincidenza della festa della donna con la giornata mondiale del rene offre l’opportunita’ di invitare tutte le donne madri a riflettere sulla prevenzione delle malattie renali.

In tutti i paesi ad economia avanzata e’ stato registrato un notevole incremento del numero dei pazienti che hanno necessita’ di un trattamento che sostituisca la funzione dei reni completamente danneggiati (dialisi o trapianto renale). Negli ultimi dieci anni il numero di questi pazienti e’ raddoppiato ed e’ previsto un andamento analogo nei prossimi anni; e’ stato calcolato che un adulto su dieci ha una ridotta funzionalità dei reni. I bambini, per fortuna, sono risparmiati da questa “epidemia” : le malattie renali gravi, in eta’ pediatrica, sono rare, anche se molto piu’ invalidanti; il numero degli anziani ammalati, invece, e’ in continuo aumento.

Individuare precocemente i soggetti a rischio è compito dei medici, ma la conoscenza dei fattori di rischio deve essere estesa a tutta la popolazione. Sono stati individuati alcuni fattori di rischio per lo sviluppo di malattie renali, tra questi l’obesita’ ed il soprappeso, l’ipertensione arteriosa, il fumo, il basso peso alla nascita, la familiarita’ di malattie renali e delle vie urinarie ed alcune anomalie svelabili con un esame delle urine (aumentata eliminazione di proteine, calcio, cellule). Invitiamo tutte le mamme a portare a visita dal pediatra i propri bambiniuna volta l’anno per sottoporli alla misurazione del peso corporeo e dellapressione arteriosa ed ad un esame delle urine. Una corretta alimentazione ed un regolare esercizio fisico, in eta’ pediatrica, sono fondamentali, perche’ si acquisiscano abitudini corrette in eta’ adulta, per prevenire malattie quali ipertensione arteriosa, diabete, calcoli che portano ad un danno renale irreversibile.

 

Dott. Silvio Maringhini

Presidente della Societa’ Italiana di Nefrologia Pediatrica

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